Lasciatevi guidare da noi a Faenza, città nota in tutto il mondo per la sua produzione ceramica, tanto che il termine stesso "Faïence" è divenuto sinonimo di "ceramica" in varie lingue straniere.
La fama di Faenza è indissolubilmente legata alla produzione della maiolica artistica, e questi manufatti caratterizzano l'aspetto cittadino, in quanto in ceramica sono le targhe delle strade, i numeri civici e le insegne delle attività commerciali.
Ma Faenza è anche un'elegante cittadina che fin dal 1300, grazie alla locale signoria dei Manfredi, è stata impreziosita da monumenti e palazzi che ancora oggi conservano inalterato il loro fascino.
La nostra visita comincia con una piacevole passeggiata nel centro storico, che vi sorprenderà per la varietà dei suoi edifici: le adiacenti piazze del Popolo e della Libertà, centro politico e religioso della cittadina, formano quella che veramente può essere considerata una delle più belle aree cittadine d'Italia. Qui ammireremo l’esterno dei Palazzi del Podestà e del Capitano del Popolo, dalle caratteristiche facciate con loggiato quattrocentesco, e la Cattedrale che, costruita nel XV secolo su progetto di Giuliano da Maiano, ha forme tipiche del Rinascimento fiorentino.
Tra i vari palazzi signorili che conferiscono prestigio al centro storico, assolutamente imperdibile è Palazzo Milzetti (fine XVIII sec.), che con i suoi saloni splendidamente decorati con sete, stucchi e affreschi e arredati con mobili d'epoca è considerato il più completo esempio del neoclassicismo faentino. Qui vivremo l'emozione di immergerci nella vita di una dimora nobiliare di inizio Ottocento, seguendo i conti Milzetti tra solenni scaloni, biblioteche lignee, sontuosi saloni e intime camere da letto.
Un tour di 5 ore include le attività mattina descritte sopra.
Il pomeriggio è tutto dedicato al mondo della ceramica, cominciando con la visita al MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche: con le sue oltre 15.000 opere in ceramica si tratta della più grande raccolta al mondo di quest'antica arte. Nelle sue sale è documentata la cultura della ceramica nei cinque continenti attraverso i secoli: dalla Grecia Classica alla ceramica islamica e precolombiana, dal Rinascimento italiano a capolavori di artisti contemporanei quali Picasso, Chagall e Matisse. Il museo s'impegna anche a tenere viva la tradizione ceramica con l'istituzione del Premio Faenza, un concorso biennale internazionale sulla ceramica artistica, e con la pubblicazione della rivista "Faenza".
La tradizione ceramica qui non si limita allo spazio museale ma è mantenuta viva quotidianamente nei numerosi laboratori artigianali in giro per la città: la visita ad un laboratorio di ceramica ci permetterà di entrare in contatto con quest'antica arte e di incontrare maestri ceramisti che ci mostreranno le varie fasi di lavorazione della maiolica faentina e le loro opere.